Dal diario di Sir Tronky
Col tempo questa terribile setta cambi≥ il proprio nome in Followers of Armageddon, meglio conosciuti come FoA, e poco dopo furono presi, scoperti nel tentativo di lanciare il pi∙ terribile incantesimo conosciuto in Britannia: lo Spell of Armageddon. Se lanciato con successo, l’incantesimo avrebbe sicuramente provocato la distruzione totale del mondo conosciuto. Fortunatamente furono fermati in tempo e non riuscirono a completare l’incantesimo. Tuttavia riuscirono lo stesso a provocare una lunga serie di terremoti per tutto il continente che provocarono gravissimi danni. Durante le indagini per il processo dei FoA furono scoperti numerosi passaggi prima sconosciuti all’interno delle montagne. Con enorme meraviglia per tutti questi misteriosi passaggi conducevano in terre mai viste in precedenza. Lord British radun≥ immediatamente un party costituito da un guerriero, un ranger, un mago, un cartografo ed uno scriba. Il comando del gruppo fu affidato a Lord CrawWorth. Le esplorazioni procedevano con successo per i primi tempi, e gli avventurieri scoprirono l’esistenza di nuove specie animali e vegetali ma i viste prima a Britannia. L’avventura che avrebbe dovuto portare gloria e trionfo si trasfor`mo ben presto in una disgraziata tragedia. Uno ad uno tutti i membri del gruppo cominciarono a morire a causa delle insidie che riservava quel mondo selvaggio. Lo stesso Lord CrawWorth si ammal≥ gravemente. Durante una delle tante battaglie si salvarono solo CrawWorth e lo scriba, che riuscirono a costruirsi una imbarcazione di fortuna per sfuggire al nemico. Nella barca Lord CrawWorth, ferito ad una gamba da una freccia avvelenata scagliata da un abominevole essere vermiforme, spir≥ e poco dopo anche lo scriba, contagiatosi nel tentativo di rimuovere la freccia, cadde esanime sul fondo della barca, che riport≥ cos∞ al molo di Britain i corpi senza vita degli ultimi due eroi che avevano esplorato quelle nuove maledette terre. Solo allora Lord British apr∞ la porte per e nuove terre a tutto il popolo di Britannia per colonizzare le nuove terre e debellarle da quelle creature ostili che uccisero Lord CrawWorth, l’ultimo degli eroi, e la sua scorta... Cos∞ narrano le leggende che ebbe inizi≥ The Second Age! Ma che cosa Φ di preciso T2A? La maggior parte di voi probabilmente giα conosce il significato di questa fantomatica sigla, ma forse meno noti sono i segreti che si celano dietro di essa. T2A, sigla appunto di The Second Age, Φ un update di Ultima Online che, come tutti gli update che si rispettino, mette a disposizione dei giocatori nuove caratteristiche rispetto al suo predecessore (altrettanto ovviamente, come ogni update, esso richiede necessariamente la prima versione di Ultima Online). Per chi vuole comperare il nuovo titolo della Origin sappia che esistono due "versioni" per T2A. La prima, per quelli che giα possiedono una copia di Ultima Onlie, Φ un vero e proprio data-disk che risiede su CD e contiene solamente i file per l’aggiornamento; la seconda invece Φ un kit completo che comprende entrambe le edizioni del gioco: Ultima Online e The Second Age. A parte la differenza di prezzo, entrambe le versioni consentono di godere a pieno delle potenzialitα del gioco di casa Origin. Vediamo ora quali sono le nuove caratteristiche che T2A mette a disposizione di tutti noi famelici giocatori incalliti, con bava alla bocca e vesciche putrescenti sulle punte delle natiche (direte voi: "tu hai tutte ste cose shifose!". E forse non avete neanche tutti i torti). Le prime cose che saltano all’occhio, oltre ovviamente alla possibilitα di entrare nelle Lost Lands, sono la Big Window, che vi consente di trascinare fuori dallo schermo di gioco le finestre del giocatore, delle skill, dello zaino e chi pi∙ ne ha pi∙ ne metta, purchΘ ci entrino tutte (veramente questa possibilitα era presente da un po di tempo anche per i giocatori di UO standard version), un men∙ delle opzioni molto pi∙ ampio e completo che vi consentirα di modificare il file uo.cfg stesso dall’interno del gioco, senza bisogno di effettuare modifiche (talvolta pericolose) manuali. Inoltre c’Φ un Pop-Help men∙ (per fortuna disattivabile dal men∙ delle opzioni), che vi fornisce dei "validi" aiuti ogni volta che passate col cursore sopra un oggetto. Un altro aspetto di cui vanno molto fieri alla Origin Φ il Translator System, che per quanto riguarda noi italiani Φ una perfetta inutilitα. Tale sistema, sempre secondo la Origin, tradurrebbe simutaneamente il testo scritto in una lingua (ad esempio inglese) in un’altra delle lingue supportate dal programma System Translator (ad esempio tedesco o giapponese). Ovviamente il programma non serve assolutamente a nulla in quanto non pu≥ tenere conto degli errori di battitura (soventi in UO), dei modi di dire dialettali, dei neologismi coniati appositamente per UO, nΘ tantomeno di frasi dal construtto pi∙ complesso di soggetto, verbo e complemento oggetto. Una cosa invece utile pu≥ essere il sistema di Chat Interno al gioco, che funziona in stile IRC, ma finanche pi∙ semplice da usare. Si possono anche creare canali privati per le gilde con password per l’accesso. Sul Cd-Rom Φ presente anche una Demo di Ultima Online che consente di giocare offline e familiarizzare con i comandi di base. Infine ci sono un ottimo manuale (rigorosamente in inglese) su Ultima Online (era ora!) ed un’altra bella edizione della mappa del mondo di Britannia, corredata questa volta dalle Lost Lands. Anche in questo articolo vi forniremo delle mappe di T2A che consentiranno di orientarvi meglio nell’impervio mondo delle Terre Perdute. Vediamo un po pi∙ da vicino le caratteristiche del gioco vero e proprio. Abbiamo installato l’upgrade, abbiamo il PG bello e pronto.. ma come si va nelle Lost Lands? Bene, giusta domanda. Molti di voi sapranno, e chi non lo sa lo scopre ora, che per passare dal mondo tradizionale alle Lost Lands esistono svariati ingressi o entrance che dir si voglia disolcati nei quattro angoli del continente. Una volta dentro cerchiamo quali sono i posti pi∙ ineterssanti da visitare. Sebbene le Lost Lands siano terre definite selvagge, esistono due centri abitati ai quali il nostro PG pu≥ appoggirsi per trovare ristoro ed un posto sicuro dove staccare. Queste due cittα sono Papua e Delucia. Delucia Φ sita nell’angolo sud-ovest delle Lost Lands, Φ circondata da montagne, ed Φ fornita di tutti i servizi necessari ad un giocatore, sia esso un avventuriero, sia esso un lavoratore (i fabbri ed i minatorisono particolarmente attratti da questa cittα tutta racchiusa da monti). I dintorni di Delucia sono mediamente pericolosi, cos∞ da rendere la cittα buona anche per i cacciatori in cerca di fortuna. Papua, anche conosciuta come Swamp City, Φ situata un po pi∙ a nord-est. Nonostante le apparenza (palafitte costruite in una palude) Φ anch’essa una cittα accogliente e fornita di ogni bisogno che pu≥ avere un giocatore. Un aspetto molto positivo di Papua Φ che esa possiede tramite il negozio di magia un collegamento diretto con l’altro mondo, ed in particolare con il negozio di magia a nord di Moonglow. I dintorni di Papua sono molto pi∙ pericolosi di quelli di Delucia, in particolare se ci si spinge verso nord o nord-ovest. Da questo momento in poi consiglio a tutti quelli che vogliono scoprire da sΘ il nuovo mondo di UO, di non andare avanti a leggere l’articolo, perchΘ spiegher≥, con l’aiuto di una cartina prelevata dal sito di Stratics, quali sono e dove si trovano i vari punti caldi di Second Age.
I Dodici Ingressi alle Terre perdute
Brano MIDI "Bug5" Composto da Bug |
he
econd 
g
a
nostra storia comincia molto tempo fa, quando Sua maestα Lord British e il suo acerrimo
rivale Lord Blackthorn, decisero di incontrarsi per fondare un nuovo ordine di cavalieri
che fosse al di sopra finanche delle ideologie che li avevano divisi da sempre. In quel
tempo nasceva una nuova setta che presto sarebbe diventata un terribile flagello per il
popolo di Britannia. Il loro nome originario era the Zog Cabal. Molti nobili esponenti
della societα persero la loro vita nel tentatvo di combattere questi terribili criminali.
